Dopo la vacanza al mare con Joe Alwyn, Taylor Swift festeggia la sua nuova cover per Harper’s Bazaar.
Per l’occasione la cantante si è calata nei panni della modella Pattie Boyd– ex moglie prima del Beatle George Harrison e poi di Eric Clapton– la stessa con la quale ha posato per alcune foto pubblicate tra le pagine patinate del magazine.
Impegnatissima col suo Reputation Stadium Tour, partito l’8 maggio da Glendale, Taylor ha raccontato ai lettori il processo creativo che sta dietro la scrittura di una nuova canzone:
“Ci sono momenti in cui è come se una nuvola si posizionasse proprio davanti alla tua faccia e tu non puoi fare altro che raggiungerla ed afferrarla. La scrittura di una canzone prevede fasi che hai studiato, che hai imparato e nel tempo acquisisci una certa tecnica che ti porta a saper scrivere una canzone.”
Un processo che potrebbe sembrare macchinoso, ma che prevede momenti di ispirazione pura:
“Ci sono anche momenti decisamente più mistici, magici, momenti che non è possibile spiegare e che ti portano ad avere un’idea ben chiara in testa. Questa è sicuramente la parte più pura del mio lavoro. Un lavoro che per certi aspetti può diventare più duro e faticoso, ma il processo di scrittura di una canzone per me è rimasto sempre lo stesso sin da quando avevo 12 anni e scrivevo nella mia cameretta.”