Stephen Collins rompe il silenzio sullo scandalo che l’ha coinvolto nelle ultime ore affidando la sua difesa all’avvocato Mark Vincent Kaplan che si sta occupando della sua causa di divorzio.
“Durante il periodo della mia rappresentazione di Stephen nella causa di divorzio, Faye Grant ha ripetutamente minacciato di dare questo messaggio audio ai media a meno che Stephan non avesse accettato di pagare milioni di dollari in più di quello a cui lei poteva legittimamente aspirare” ha raccontato a TMZ “Quando queste richieste furono respinte, Faye ha tentato – senza successo – di spacciare il nastro in numerosi modi ed a numerose persone diverse. A quanto pare ha trovato finalmente un pubblico per il suo nastro e non a caso capita alla vigilia del processo per il divorzio in cui, ancora una volta, lei è alla ricerca di milioni di dollari in più di quello a cui lei è legalmente autorizzata”.
Sul contenuto della registrazione, però, Kaplan non si è pronunciato:
“Anche se vorremmo affrontare il nastro stesso, purtroppo in questo momento le circostanze ci impongono di astenerci dal farlo.”
Insomma a quanto pare la questione risulta essere molto intricata e complessa tanto che ieri notte qualcuno aveva ipotizzato un tentato suicidio dell’attore segnalando alla polizia di aver sentito il rimbombo di un colpo di pistola provenire dalla casa della star di “Settimo Cielo“. Le forze dell’ordine, giunte sul posto, hanno fatto sapere che l’attore non era in casa al momento e che nell’ appartamento non c’erano tracce visibili di polvere da sparo.