HRA/ZJF©WENN

Con l’uscita nelle sale di “American Sniper” Sienna Miller è tornata a far parlare di sè dopo un lungo periodo trascorso lontano dai riflettori. Intervistata da “Variety” Sienna ha voluto spiegare i motivi legati alla sua lunga pausa dal lavoro.

La tua carriera sembra in un posto diverso ora. Stai cercando di fare scelte diverse?

“Mi sento come se la mia vita fosse divisa in due capitoli: prima di diventare mamma e dopo esser diventata mamma” ha spiegato la 33enne “Amo il mio lavoro così tanto, ma non avevo pensato a quello che avrebbe implicato il lavorare con certi registi. Dopo la nascita di mia figlia ho rivalutato le mie priorità, mi sono resa conto di aver voglia di lavorare con registi incredibili e amare i film in cui recito.”

Avevi bisogno di una pausa?

“Si, ne avevo bisogno e me la sono presa. Non per scelta ovviamente, ma ero stata quasi “sezionata” dai media, sovraesposta e tutte quelle cose che rendono difficile essere un buon attore, tipo essere visto come un personaggio e scomparire in qualcun’ altro. Eppure io avevo intenzioni forti e genuine. Ma tutto si riduceva nell’essere inghiottiti dai tabloid.”

C’è un trattamento differente tra uomini e donne ad Hollywood?

“Non solo ad Hollywood, ma anche nel resto del mondo. Hollywood è totalmente sessista e completamente sbilanciato.” ha continuato Sienna ” Io ho avuto un’ esperienza in particolare col New York Times quando il mio ex fidanzato Jude (Law) stava recitando a Broadway. Hanno scritto un articolo su di lui ed hanno accennato al fatto che avesse una relazione con me. Una settimana dopo lo stesso giornale ha scritto un articolo su di me ed ha parlato di Jude definendolo come ‘un’ avventura’. Come se fossi una persona promiscua, senza contare tutte le connotazioni che derivano da quella parola. Questo è sessismo nel suo grado più alto. Non fatemi parlare. Anche Channing (Tatum) dice sempre di aver un passato da ballerino. Se si fosse trattato di una donna sarebbe stato molto difficile per lei liberarsi di quell’etichetta. Ho detto ‘ballerino’? Volevo dire spogliarellista!”