Nelle ultime ore ha creato un forte interesse l’intervista rilasciata da Ryan Phillippe al mensile Elle UK. L’ex marito di Reese Witherspoon si è raccontato al magazine parlando di un suo problema personale fino ad ora tenuto all’ oscuro, un problema che fa rima con “depressione”.
“Per me la depressione è stata un ostacolo sin da quando ero bambino” ha raccontato la star di Cruel Intentions “Pensavo che invecchiando sarebbe cambiato qualcosa, ma la verità è che sono una persona triste per natura. Sono empatico, percepisco i sentimenti degli altri e mi immedesimo in loro. Mi rendo conto che anche mi figlia è come me. Questa cosa risiede anche in lei ed io ho sempre desiderato che non fosse così. Infondo è così: alcune persone sono pervase da questa sorta di tristezza, altre invece sono talmente tanto riflessive che tolgono il divertimento ad ogni cosa perchè pensano troppo.”
Il 40enne, però, è grato per questo dono innato anche se
“E’ un grande pregio, ma può anche rovinarti la vita. Tuttavia se dovessi scegliere tra l’essere così o essere completamente inconsapevole, preferirei soffrire per la mia tristezza piuttosto che essere un idiota senza sentimenti.”
Siete d’accordo con lui?
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Una volta tanto un'intervista senza la solite ovvietà. Ebbravo Ryan Philippe :)