Oggi Ricky Martin è una delle celebrità gay più famose del pianeta, ma non è sempre stato così. La star 41enne, intervistata da GQ, ha rivelato al giornalista alcuni dettagli sulla sua gioventù vissuta a San Juan, Portorico.
“Ero molto arrabbiato, un vero ribelle”, ha spiegato. “Guardavo i ragazzi gay e pensavo ‘Non sono così, non voglio essere così, non sono io’. Mi vergognavo.”
“Quando tutti ti dicono che una cosa è sbagliata – la società, la fede – la tua autostima ne risente moltissimo.”
“Prendevo la mia rabbia e la scagliavo contro gli altri. Anche io prendevo in giro i gay e mi comportavo da bullo, avevo interiorizzato l’omofobia”, ha rivelato. “Capire questa cosa non è stato facile.”
Fortunatamente da allora le cose sono cambiate e Ricky è diventato una delle bandiere dell’uguaglianza per il mondo omosessuale.
Per chi non se lo ricordasse Ricky ha fatto outing nel 2010 con una lettera aperta destinata ai suoi fans. Dal 2008 il cantante è padre di due gemellini, Valentina e Matteo, nati grazie alla fecondazione assistita e, ovviamente, ad un utero in affitto.
Il agosto 29th, 2013 alle 09:49
Avrei capito se avesse adottato i figli ma non con un utero in affitto!!!Io sono favorevole per l'adozione da parte di genitori gay perché penso che i gusti sessuali diversi non significhino un educazione fuorviante, ma ripeto poteva adottare, ci sono molti bambini che meritano una famiglia
Il agosto 29th, 2013 alle 11:06
scusa Alexis ma secondo questa regola, con tutti gli orfani che ci sono al mondo, anche gli etero dovrebbero sempre adottare….
Il agosto 29th, 2013 alle 15:31
Concordo con Banana sulla questione dei figli e sono a favore del matrimonio e inseminazione per i gay. Per me, quello che conta è l'impegno, la presenza e l'amore del genitore, non il suo sesso.
Inoltre voglio fare le mie congratulazioni a Ricky Martin per l'onestà nel fare coming out; quanti attori dovrebbero prendere esempio da persone come lui.
Il agosto 29th, 2013 alle 15:40
la maggior parte degli etero possono procreare, non sono tutti sterili!fai due conti. L'utero in affitto la vedo una cosa contronatura
Il agosto 29th, 2013 alle 16:18
Dal momento che "naturalmente" due persone dello stesso sesso non possono avere figli, credo anch'io sia meglio optare per l'adozione, a maggior ragione da parte di un uomo che non ha nemmeno la possibilità di vivere la gravidanza. Personalmente lo troverei più altruistico. Poi ovviamente è questione di sensibilità individuale e in ogni caso tanto di cappello a Ricky Martin!
Il agosto 29th, 2013 alle 17:10
Ovviamente non sono d'accordo, uno è a favore o contro l'inseminazione artificiale, io – ovviamente – sono a favore e questo vale per TUTTE le coppie.
Posso dirti che l'espressione "contronatura" mi fa venire i brividi e non in senso positivo…
Il agosto 29th, 2013 alle 17:50
beh mi dispiace ma non concepisco "affittare" un utero. A me è la parola affittare che fa venire i brividi pensa un po…
Il agosto 29th, 2013 alle 17:59
Donare, mettere a disposizione, come avviene per altri organi, forse sarebbe meglio.
Mentre il contronatura sa di omofobo ( volevo chiarire meglio perché è un'espressione che non mi piace).
Il agosto 30th, 2013 alle 07:53
ma infatti il contronatura non è riferito certo a Ricky Martin ma all'utero in affitto…il mio è un parere personale
Il agosto 30th, 2013 alle 11:46
quindi una coppia etero con una donna in grado di produrre ovuli, ma non in grado di portare avanti una gravidanza, dovrebbe adottare anche se c'è la possibilità dell'utero in affitto? se succedesse a te, se volessi diventare madre e non potessi e l'unica possibilità fosse affittare un utero, adotteresti?
Il agosto 30th, 2013 alle 14:16
Sì adotterei piuttosto, siccome ho ripetuto più volte in questo post che il mio è un COMMENTO PERSONALE per me un utero in affitto è una cosa brutta propria, le mamme sono mamme non contenitori in affitto.
Il agosto 29th, 2013 alle 18:18
Se avere un figlio da un utero in affitto è "contro natura", allora sono "contro natura" anche due persone dello stesso sesso che vogliono un figlio, adottato o meno. Così come lo sono l'inseminazione artificiale e la fecondazione assistita.
A parte questo, capisco benissimo il desiderio di avere un figlio che abbia i propri geni. Forse può essere considerato un pensiero egoista, ma io lo trovo "umano" e più che normale.
Il agosto 30th, 2013 alle 10:05
Hai detto bene è un pensiero "egoista". Detto ciò non c'è un sinonimo di "contronatura" che valga per tutti, io ho espresso un opinione personale. Trovo più "normale" due genitori gay con un figlio che non un utero in affitto, la trovo una cosa orribile, cioè tu porti in grembo un figlio per 9 mesi e poi lo consegni come un pacco ai genitori committenti?è una cosa semplicemente ORRIBILE!!!
Il agosto 30th, 2013 alle 14:11
Una frase sola per tutti i commenti: E' FACILE FARE I MORALISTI QUANDO LE COSE VANNO BENE.
Stop
Il agosto 30th, 2013 alle 14:17
non mi sembra che nessuno abbia fatto il moralista, anche se le cose vanno male non tutti facciamo le stesse scelte quindi il tuo è un commento acido e sterile. Ognuno ha le sue idee per fortuna esiste la libertà di pensiero e di parola
Il agosto 30th, 2013 alle 14:22
è un sito di Gossip cara, si esprimono giudizi vai a parlare di morale su un altro forum…
Il agosto 29th, 2013 alle 18:43
Martin è quel tipo di persona geneticamente incapace di far del male a qualcuno in maniera deliberata. Non è vero quello che ha detto, se pensiamo che la persona che più gli è stata vicina nella sua vita e carriera é un gay dichiarato da sempre. Si chiama José Luis Vega ed è l'ex coreografo del gruppo Menudo del quale Ricky ha fatto parte da ragazzino, adesso è uno dei suoi manager, oltre che sua persona di fiducia. Con Vega ha fin da dodicenne un rapporto da fratello a fratello, non lo avrebbe mai preso in giro o vessato né lui né altri come lui. Ho lavorato per questo artista diversi anni, dal 97 al 2002 (come impiegata della sua discografica) e posso assicurare che questa "farina" non proviene dal suo "sacco". E' un disperato tentativo di contrastare l'omofobia del quale continua ad essere vittima, insinuando nella testa degli omofobi più radicali il terrore di essere gay latenti per li solo fatto di vessare e insultare le persone gay. Nell'articolo originale di GQ c'è una frase che qui non è stata riportata e dice più o meno così "chi dimostra con il bullismo il suo odio verso gli omosessuali, quelli che manifestano con maggiore forza la propria omofobia, potrebbero essere a loro volta gay e per reazione comportarsi come facevo io prima di accettare di esserlo." Povero Ricky che in hotel piangeva di nascosto quando all'ennesima intervista il "giornalista" di turno lo torturava mettendolo letteralmente con le spalle al muro domandandogli "ma sei gay?" invece di parlare del suo lavoro e questa domanda lo ha perseguitato per oltre un decennio. Il suo è stato un coming out estratto con la forza dal gossip più vigliacco e schifoso, una "liberazione" dettata dalla disperazione e dallo sconforto.
Il agosto 29th, 2013 alle 19:15
E allora meno male che c'è il gossip, altrimenti, se è vero quello che dici tu, sarebbe ancora in albergo a piangere invece di vivere una vita libera, piena e alla luce del sole.
Il agosto 29th, 2013 alle 22:08
C'è modo e modo, quella era schifosa persecuzione mediatica che lo ha tormentato a livello globale per annie anni, fa il cantante, non la mignotta se uno è un professionista e si trova davanti un professionista dovrebbe esimersi dal fare il terzo grado con modalità da inquisizione, il rispetto per la privacy è dovuto a TUTTI in egual misura, persone famose oppure gente comune, specialmente su temi delicati come questi.
Il agosto 30th, 2013 alle 05:38
Il rispetto per la privacy è una spesso una grande ipocrisia. Lo dimostra il fatto che tu stai commentando su un sito di gossip. Perché questo doppio standard?
O uno non discute della vita privata e delle scelte delle persone ( e questo deve valere per TUTTI: gay, etero, fedeli, traditori, addicted, non-addicted e quant'altro) o lo fa.
E forse se la smettessimo di essere così ipocriti, l'eguaglianza dei diritt per tutte le persone farebbe molti passi avanti.
Il agosto 30th, 2013 alle 14:24
Sfido chiunque a dimostrare che nella vita di tutti i giorni non parla mai alle spalle di nessuno quindi giudicando…è la natura umana
Il agosto 30th, 2013 alle 16:47
E con questo cosa vorresti dire? Spiegati meglio , perché a prima vista sembrerebbe proprio il contrario di quello che hai affermato nel precedente post.
Il agosto 30th, 2013 alle 16:50
Che è normale giudicare e sparlare degli altri, è umanao facciamo tutti così chi puù cvhi meno
Il agosto 30th, 2013 alle 18:57
Sì, anch'io mi faccio un'opinione su tutto, dagli argomenti più seri al gossip; quello che non mi piace è il "doppio standard".