La 35enne Mónica Cruz è incinta e per diventarlo ha scelto la strada dell’inseminazione artificiale, grazie al seme di un donatore anonimo.
La sorella minore di Penélope Cruz avrebbe voluto aspettare l’uomo giusto, ma “poi sarebbe stato troppo tardi per diventare madre e io non potevo aspettare.”
La maternità per lei è “il sogno di una vita”, anche se nei primi mesi di gravidanza ha preferito non parlare con la stampa riguardo a questa esperienza. Ora, però, ha deciso di parlarne sulle pagine della versione spagnola di Elle…
“Volevo evitare che i giornali parlassero dei possibili padri, ma adesso ho deciso di dire la verità. Per rimanere incinta ho scelto l’inseminazione artificiale. Voglio parlarne anche per ringraziare quegli uomini che aiutano anonimamente delle donne come me a realizzare i loro sogni.”
Mónica è conosciuta al grande pubblico soprattutto per il telefilm degli anni 2000 “Paso Adelante”. Grazie alla somiglianza con Penélope, la Cruz ha fatto da controfigura alla sorella maggiore, all’epoca incinta, durante le riprese dell’ultimo “Pirati dei Caraibi”.
Che ne dite della scelta di Mónica?
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pancione Commenti (12)
Il gennaio 29th, 2013 alle 11:41
beh.. ha fatto bene, se non trova l'uomo della vita e pensa di non trovalo per un pezzo.. ha fatto bene…
Il gennaio 29th, 2013 alle 11:45
E ha fatto bene! molte adottano ( e fanno anche meglio) ma non tutte sono disposte a rinunciare all'esperienza di una gravidanza! brava ad averne anche parlato ai giornali, quella dell'inseminazione artificiale (anche da parte di coppie con l'eterologa) la fanno passare spesso come una cosa di cui ci si debba vergognare… bisogna essere invece fieri di aver avuto il coraggio di seguire i propri sogni nonostante tutto.
Il gennaio 29th, 2013 alle 11:54
E' una scelta che comprendo ma non condivido, almeno per il momento.
Certo, immagino la sofferenza che c'è stata (e forse ancora c'è) dietro questa decisione…
Il gennaio 29th, 2013 alle 15:27
Poteva aspettare almeno i 40 anni
Il gennaio 29th, 2013 alle 16:08
Questa vicenda mi ricorda la trama di un film con J.Lo uscito qualche anno fa!..
Comunque auguri!:)
Il gennaio 29th, 2013 alle 17:06
Fin dai primi tempi ho sempre pensato che questa fosse una benedizione per le donne single. sono totalmente d'accordo con lei e se ne dovessi aver bisogno penso che lo farei anche io. in spagna la cosa è legale e semplice, il costo è di poche migliaia di euro, quindi è accessibile a chiunque e i 35 anni sono l'età consigliata per farlo. per donne più grandi la procedura cambia e si complica, almeno da quello che ho letto io.
Il gennaio 29th, 2013 alle 19:48
Giusto!!!!!!
Il gennaio 29th, 2013 alle 20:35
io non capisco non è più semplice trom….????
Il gennaio 29th, 2013 alle 21:21
no, perchè se trom… con uno sconosciuto non sai chi è e che problemi di salute ereditari potrebbe avere. I donatori anonimi invece hanno una scheda medica associata.
Il gennaio 30th, 2013 alle 00:19
Su quest'argomento (così come per il discorso delle coppie gay) personalmente sarei più propensa all'adozione…Da un altro lato invece, condivido la scelta diciamo "non convenzionale". Penso sia salutare che progressivamente vada delineandosi una visione meno stereotipata della famiglia. Alla fine, credo per un bambino sia importante crescere sano in un contesto amorevole, il resto mi sembra un problema di natura morale che non ha molto a che fare con la felicità di una persona. Auguri 🙂
Il gennaio 30th, 2013 alle 14:37
se non sbaglio è già madre di un bambino avuto da una precedente relazione. Poteva chiedere la donazione al suo ex 😉
Il gennaio 30th, 2013 alle 15:11
Per fare una scelta così importante avrà avuto senz'altro i suoi buoni motivi 🙂