Foto: © Mavrix / kikapress
Matthew McConaughey e Lance Armstrong sono amici di vecchia data e l’ex campione del mondo del ciclismo ha giocato un ruolo importante nel far conoscere Camila Alves all’attore.
Ora Armstrong è al centro della bufera causata dallo scandalo doping che l’ha visto protagonista ed è reduce da una lunga intervista con Oprah Winfrey, durante la quale lo sportivo ha ammesso di aver fatto uso di sostanze dopanti.
Interpellato sull’argomento in occasione del Sundance Film Festival, Matthew ha parlato ai microfoni di Mtv:
“La mia prima reazione è stata quella di arrabbiarmi. Ero infuriato. Poi però ero anche triste per lui. Stava vivendo una bugia, doveva sempre portarsi in giro questa finta facciata.”
L’amicizia tra i due dura da anni. Entrambi originari di Austin, in Texas, in passato li abbiamo visti insieme tra corsette a torso nudo, vacanze al mare e impegno nell’associazione di Armstrong dedicata alla lotta contro il cancro, la Livestrong.
“Me la sono presa anche personalmente, del tipo ‘Oh, mi ha mentito’. Ma cos’avrebbe dovuto fare? Chiamarmi, prendermi in disparte e dirmi ‘Hey, mi sono dopato ma non dirlo a nessuno’. A quel punto avrei avuto un vero motivo per essere arrabbiato con lui, dover andare in giro con un peso del genere.”
Foto: © Mavrix / kikapress
McConaughey è speranzoso per il futuro:
“Mi sono messo in disparte e sono felice per lui perché ha scelto di vivere questo nuovo capitolo della sua vita da uomo veramente libero. Il peso che aveva sulle spalle non c’è più, così come lo scheletro che ha avuto nell’armadio per 14 anni. Per 14 anni ha mentito e si è portato questo peso.”
“Ovviamente all’inizio sarà dura”, ha continuato Matthew. “Ma sta affrontando la cosa e ce la farà. Ed è pronto a farlo, non importa quanto sarà dura. Penso che alla fine la sua eredità sarà ciò che di buono ha fatto per la lotta contro il cancro. Sarà questo quello che il mondo ricorderà.”
Che ne pensate delle parole di Matt e dello scandalo doping di Armstrong?
View Comments (8)
Per me sarà sempre colui che ha vinto sette gare importantissime truccando.
Se questo signore vuol fare qualcosa di effettivamente utile deve denunciare che gli ha permesso e consigliato di utilizzare quelle sostanze in modo tale che questi individui non possano più insozzare ragazzi inesperti e desiderosi di arrivare alla vittoria.
Si dovrebbe nascondere, restituire i soldi che ha guadagnato illecitamente e non continuare a farsi pubblicità andando Oprah.
Che gusto c'è vincere barando?!!!
Cmq nn c'erano dubbi, una persona dopo la chemio si può riprendere, fare sport etc.. ma ottenere risultati come lui è un po' dura, sopratutto nel ciclismo che è un sport tosto!
Questi sportivi fanno anche un po' pena perché vivono sotto pressione e con avvoltoi intorno che invece di aiutarli li spingono nella direzione sbagliata.
Quanta ipocrisia in queste vittorie. Salire sul podio consapevole di non aver vinto per i propri meriti ma solo grazie al doping. E' prendere in giro se stessi pensando di essere dei campioni quando in realtà, sportivi come questi, sono solo caricature di se stessi.
Sono la rovina dello sport, quello vero.
io credo che per gareggiare alla pari nel ciclismo professionistico sia quasi un obbligo fare uso di queste sostanze..quindi non credo assolutamente che sia stato l'unico a cadere in questo vortice. purtroppo è uno sport sporco, l'ho sempre pensato, si dovrebbe fare tabula rasa, ricominciare da zero e non pretendere che questi atleti "corrano" come dei dannati, non è umano. puoi fare tutto l'allenamento che vuoi, ma non è fisiologicamente possibile mantenere dei valori metabolici ed ematici normali, sani e allo stesso tempo andare così forte e consumare così tante energie.
Io alla balla del "poverino che si portava sulle spalle un peso" proprio non riesco a crederci. Anzi secondo me era ben felice di farci fessi tutti quanti. Ben gli sta, sono contenta che siano riusciti a smascherarlo; avviene così raramente!
I veri amici si riconoscono quando nonostante i tuoi errori decidono di rimanerti vicino.
McConaughey è un buon'amico.
il vero problema è chi ha coperto Armstrong per tutto questo tempo? A me disgusta molto più l'Armstrong uomo che l'atleta, anche perchè quasi tutti gli ultimi vincitori del Tour de France sono stati coinvolti, chi più e chi meno, in casi di doping. Armstrong è un uomo falso e ipocrita come pochi che ha sfruttato la sua malattia nel peggiore dei modi dopo esserne uscito vivo. Schifo.
quoto lavanda