Foto: ©Pacific Coast News

Nelle ultime ore sta facendo assai discutere la triste vicenda che ha coinvolto Lady Gaga quando era poco più che un’adolescente.

La star di “Alejandro“, intervistata da Howard Stern, ha deciso di rompere il silenzio e svelare al mondo un segreto custodito per tanto tempo:

 “Sono stata violentata da un produttore musicale” ha rivelato la popstar ” Ho vissuto esperienze orribili di cui ora posso ridere, grazie alla psicoterapia e alla terapia che ho fatto su me stessa nel corso degli anni. La mia musica mi è stata di grande aiuto, ma sai, a un certo punto non sono stata altro che la corazza di quello che ero. Non ero me stessa, a essere sincera, aveva solo 19 anni.Frequentavo una scuola cattolica e quando mi sucesse questa cosa pensai: ‘Oh, allora è così che va il mondo degli adulti?’ Ero davvero ingenua.”

Ad aiutarla a superare il dolore, però, non è stata soltanto la psicoterapia, ma anche la sua musica:

 “Ho scritto una canzone dal titolo ‘Swine‘ ( maiale), una canzone sullo stupro, sulla demoralizzazione, sulla rabbia e sulla furia e la passione e dentro c’è tutto il dolore che volevo buttare fuori.”

Sul perchè abbia aspettato tanto prima di raccontare la sua triste vicenda, ha detto:

 “Non volevo essere identificata per questo. Non volevo assolutamente che qualcuno potesse dire che qualunque cosa avessi creato fosse legato a quello che mi aveva fatto quella testa di caxxo“

Nel frattempo sul web la curiosità su chi sia stato lo stupratore di Lady Gaga è diventata quasi incontenibile, su Twitter l’avvocato di Kesha avrebbe addirittura asserito che l’uomo in questione sarebbe Dr. Luke, il produttore discografico accusato proprio dalla sua assistita di violenza sessuale. La notizia, però, è stata immediatamente smentita dal portavoce di Gaga.