Nei giorni scorsi Sarah Jessica Parker ha annunciato che non ci sarà un terzo film di “Sax And The City” sebbene ci fosse già una sceneggiatura pronta.
Secondo i media la responsabilità sarebbe da addossare tutta a Kim Cattrall, la star che sul set interpreta il ruolo di Samantha Jones, rea di aver subordinato il suo ritorno sul set ad alcune condizioni negatele dalla produzione.
Com’era prevedibile, la fuga di notizie ha fatto indispettire la Cattrall che, sentitasi chiamata in ballo, ha deciso di mandare di vuotare il sacco e dire la sua sull’ argomento.
L’occasione si è presentata grazie ad un’intervista col giornalista Piers Morgan durante la quale la Samantha della serie TV ha spiegato:
“Io sono andata avanti, ho 60 anni e decido per me, sono io che decido per me stessa e non la mia carriera. Chiusa una porta se ne apre un’altra, una porta che ora aspetta aperta da molto tempo.”
“Sono rimasta molte delusa da come è stata gestita la cosa. Nessuno ha preso il telefono per chiedermi ‘Come va?’ Io avrei gestito la cosa in questo modo. E di solito è così che succede in una relazione sana, qualcuno prende il telefono e ti chiede se sei disponibile, se rispondi di sì allora il lavoro è tuo, se rispondi ‘ti ringrazio, ma ora sto facendo altro’ l’altro ti dice che è fantastico e ti augura buona fortuna. In questo caso, però, le cose non sono andate così, mi è sembrata una relazione tossica.”
A deludere maggiormente i fan di Sex And The City, però, è stato il commento di Kim sul rapporto che lega tra loro le quattro protagoniste della serie:
“Ormai hanno tutte dei figli ed hanno 10 anni in più. Da quando la serie è finita ho trascorso la maggior parte del mio tempo lontano da New York perciò non le vedo. Prima era la serie ad accomunarci, ma ora la serie è finita.”