25 milioni di visualizzazioni su YouTube in meno di una settimana e tutte le carte in regola per essere una hit, ma “Chained To The Rhythm” è molto più che una semplice canzone, per Katy Perry, infatti, ha rappresentato un vero e proprio antidepressivo.
La fidanzata di Orlando Bloom ha raccontato di aver cominciato a lavorarci all’ indomani dell’ elezione di Trump a Presidente degli Stati Uniti, per superare la delusione seguita alla sconfitta di Hillary Clinton che la 32enne aveva sempre sostenuto.
Non è un caso, quindi, che nella nuova canzone, scritta con la collaborazione di Sia, Katy tratti argomenti scottanti come quello del lavaggio del cervello operato sulla società moderna:
“Pensiamo di essere liberi, ma siamo tutti incatenati” tuona la cantante nel ritornello della canzone.
Siete d’ accordo con lei?