Justin Bieber su Complex Magazine

Justin Bieber è il nuovo protagonista di Complex Magazine che per il nuovo numero l’ ha voluto in copertina- mentre, sott’ acqua, cerca di liberarsi dalle catene che lo stanno facendo affondare- dedicandogli pure una lunga intervista.

Tra le domande rivolte alla star di “What Do You Mean” il magazine ha riproposto la classica curiosità sulla storia d’ amore ormai naufragata con Selena Gomez e quella sulla sua fede.

 Sulla sue ex Selena Gomez, Justin ha raccontato:

 “Eravamo molto innamorati, non ci importava nient’ altro. Eravamo tutto l’ uno per l’ altra, ma quando una storia d’ amore è così e tu misuri il tuo valore in base a questo la gente ti deluderà sempre. La tua ragazza o un tuo amico, finirà sempre per deluderti. Questo capita perchè non puoi basare la tua identità su un’ altra persona. La mia identità era lei, e la sua identità ero io.”

Se ha mai avvertito le critiche verso di lui come ingiustificate:

 “Onestamente, penso che quella volta in cui feci pipì nel secchio la gente reagì in maniera del tutto ingiustificata. Onestamente amico, pensaci bene. Se Ozzy Osburne pisciasse dietro le quinte tutti direbbero “E’ fottutamente una rock star“, quando lo feci io hanno detto “Oh è un ragazzino impertinente!” Amico, ti sembra impertinente fare pipì in un secchio? Tutti facciamo pipì ed il bagno era da un’ altra parte, ma il tizio del locale ha detto che è stata una cosa irrispettosa. Mi sentivo come se fossi ostacolato in tutti i modi.”

Sulla religione:

 “L’ andare in chiesa ogni settimana non ti rende un cristiano. Penso che andare in chiesa sia comunione, relazione, siamo sulla terra per questo motivo, per avere questa sorta di connessione che non ti fa sentire insicuro. Andare in chiesa è come andare dove abbiamo la necessità d’essere. Come ho detto: non c’è bisogno di andare in chiesa per essere cristiano, ma non andarci sarebbe come andare a Taco Bell e non mangiare neppure un taco.”