Il caso Weinstein che sta facendo tremare il mondo hollywoodiano potrebbe essere soltanto la punta di un iceberg dalle dimensioni inquietanti.
La naturalezza con cui certe personalità potenti si lascino andare a comportamenti inauditi, infatti, potrebbe essere molto più radicata di quanto possiamo immaginare ed a darcene dimostrazione è stato James Van Der Beek che, alla luce degli ultimi fatti, non è più riuscito a tacere su una vicenda legata al suo passato.
L’idimenticabile Dawson Leery di Dawson’s Creek ha usato Twitter per dire la sua e per raccontare di esser stato molestato quando era ancora un ragazzino:
“”Quello di cui si accusa Weinstein sono dei comportamenti criminali. Ciò che ha ammesso è inaccettabile, in ogni settore lavorativo. Le mie lodi a chiunque ha il coraggio di parlare. Degli uomini più anziani e potenti mi hanno afferrato il sedere, mi hanno coinvolto in conversazioni inappropriate di tipo sessuale quando ero molto più giovane. Capisco la vergogna, il sentirsi impotenti e incapaci di denunciare. C’è una dinamica legata al potere che sembra impossibile da superare”.