Dopo la celebrazione ottenuta con i Golden Globes e con gli annunci delle nominations ai prossimi Oscar, nel weekend è arrivata un’altra consacrazione per “Il discorso del Re”.
La pellicola di Tom Hooper ha ricevuto altri due premi agli Screen Actor’s Guild Awards 2011, quello come miglior attore a Colin Firth e quello come miglior cast ai protagonisti del film (foto sopra).
Ed ecco la lista completa dei vincitori alla cerimonia di quest’anno:
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica
Julianna Margulies – The Good Wife
Miglior performance d’insieme in una serie drammatica
Il cast di Boardwalk Empire
Migliore attrice non protagonista
Melissa Leo – The Fighter
Miglior attore in una serie comica
Alec Baldwin – 30 Rock
Miglior attrice in una serie comica
Betty White – Hot in Cleveland
Miglior performance d’insieme in una serie comica
Il cast di Modern Family
Miglior attore in una miniserie o film TV
Al Pacino – You Don’t Know Jack
Miglior attrice in una miniserie o film TV
Claire Danes – Temple Grandin
Migliore attore non protagonista
Christian Bale – The Fighter
Migliore attrice protagonista
Natalie Portman – Black Swan (Il cigno nero)
Migliore attore protagonista
Colin Firth – Il Discorso del Re (The King’s Speech)
Miglior performance dell’intero cast
Il Discorso del Re (The King’s Speech)
Il gennaio 31st, 2011 alle 13:16
FINALMENTE UN FILM CON LA F MAIUSCOLA… E ATTORI CON LA A ALTRETTANTO MAIUSCOLA.. finalmente i riconoscimenti vanno alle persone giuste e non a tutti quelli che riempiono solo le pagine di GOSSIP… evviva il cinema come si deve..
Il gennaio 31st, 2011 alle 14:15
ma io non l' ho ancora visto questo film? è già uscito?
Il gennaio 31st, 2011 alle 14:24
Si, è uscito questo venerdì!Ragazze andatelo a guardare,è recitato benissimo!Il film senza questi 3 attoroni non sarebbe nulla di speciale, devo ammetterlo!Ma Firth, la Carter e Rush sono a dir poco meravigliosi e valgono il prezzo del biglietto!
Il gennaio 31st, 2011 alle 15:06
ma.. io sono dell' idea che pagare 8euro per un biglietto sia fin troppo.. dato che anni fa costava 7mila lire la domenica ed era il giorno in cui costava di più.. ovvio che con l'avvento dello streaming la gente ci vada di meno al cinema (sentivo boldi che si lamentava qualche giorno fa -__-) in ogni caso si tanti bei film meritano. Allora andrò a vederelo.. io non vedo l' ora che esca black swan.. e spero sia bello e che non sia una delusione.. e qualcuno sa per caso se è uscito o quando uscirà all good things? boh poi non vi chiedo più niente XD
Il gennaio 31st, 2011 alle 15:07
Concordo! E' un signor film, come ce ne sono pochi in giro ormai.. Un consiglio: se potete, guardatelo in lingua originale. Io ho preferito guardarlo così perchè, visto la trama, non potevo perdermi un interpretazione così ben affrontata da Colin Firth.
Congratulazioni anche a Natalie e Bale, un'ottima performance per entrambi. Non per niente entrambi i film sono eccezionali!!
Il gennaio 31st, 2011 alle 15:08
aggiungo.. so che doevva uscire nel 2010 ma non l' ho visto da nessuna parte.
Il gennaio 31st, 2011 alle 15:10
Ok è sicuro,Natalie Portman vincerà l'Oscar,me lo sento!Il premio al cast di Boardwalk Empire è strameritato
Il gennaio 31st, 2011 alle 15:12
sgugs in rete dicono che il film uscirà il 18 febbraio..
Il gennaio 31st, 2011 alle 15:24
Sono curiosa di vederlo ^^
Comunque mi fa piacere per Firth che mi è sempre piaciuto come attore!!
Il gennaio 31st, 2011 alle 15:27
aaah ok, io ero rimasta al 10 febbraio.. e non capivo se fosse uscito o meno.. dato che qua in italia fanno uscire solo quel che gli pare.. per guardare precious ci ho messo una vita.. e lo trasmettavano solo in 3 sale -____- un film bellissimo poi!!
Il gennaio 31st, 2011 alle 15:34
è un grandissimo copione, altro che nulla di speciale… non è la solita americanata …
Il gennaio 31st, 2011 alle 15:53
#ele, non sarebbe nulla di speciale per via della regia quasi inesistente, il regista non fa nulla, ha al servizio 3 attoroni e uno script tratto da una storia vera! Tutto qua, se dobbiamo parlare del miglior film inteso come 'diverso' e cmq ben fatto direi che il premio lo meritino altri film, è un pò la stessa 'pecca' che attribuisco a the social network, grande film, ben sceneggiato, ben recitato, ben girato, ma fosse per me premierei quei film partoriti direttamente dalla mente del regista e ugualmente ottimi!Ecco perché non premierei mai i due film che ho già citato 'Il grinta' o '127 ore', soprattutto quest'anno che a contendersi la statuetta ci sono altri signori film!!So che è un ragionamento azzardato, ma quando ci sono alternative più che ottime tendo a ragionare in questo modo!
Il gennaio 31st, 2011 alle 18:21
secondo me l'Oscar se lo meriterebbe Inception…Fincher ha giocato sul sicuro con un film sul social network del momento mentre a Nolan gli ci è voluto quasi un decennio per fare quel film straordinario…ma poi quelli che decidono le candidature per gli Oscar hanno un odio viscerale nei confronti di DiCaprio per preferirlo a Eisenberg?!
Il gennaio 31st, 2011 alle 18:35
ahahahhahahahhah anche secondo me odiano leo XD
Il gennaio 31st, 2011 alle 22:26
aspettate un attimo, per il premio di "miglior film" non viene tenuto in considerazione solo la sotria che tratta..Allora secondo questo ragionamento "the beautifull mind" non doveva vincere perchè parla della vita di John Nash..Stessa cosa, ancora meno doveva vincere "il signore degli anelli" visto che non hanno inventato niente che non avesse già inventato Tolkien..
A mio parere i film in lizza per l'Oscar quest'anno sono tutti molto notevoli..Per quanto riguarda il regista, se è come dici tu, allora Tom Hooper non porterà a casa la statuetta..ma come film merita parecchio..e non solo per la presenza di un grande cast..
Il febbraio 1st, 2011 alle 00:17
@Ricciolina, tu fai un ragionamento giustissimo ma infatti io ho specificato che tendo a fare questo ragionamento SOPRATTUTTO QUANDO CI SONO ALTRE OTTIME ALTERNATIVE, non ho detto che non andrebbero premiati i film tratti da storie vere o da libri(tra l'altro non ho nominato alcun film tratto da un libro, si sa che per ovvie ragioni trasporre un libro nella sua versione cinematografica è una delle cose più difficili e ambiziose da fare). Quest'anno ci sono 9 ottime alternative (a differenza degli altri anni in cui i film tra cui scegliere erano 'solamente' 5), e sono tutti film ben fatti!Per quanto riguarda la tua domanda su Hooper, la mia risposta è che non so se vincerà o meno, ma fosse per me non dovrebbe vincere la statuetta. A tal proposito preferirei la vittoria di Fincher perché The social network porta inconfondibilmente la sua firma, al contrario de 'Il discorso del re' dove la mano registica quasi non si nota!è ovvio che un film è composto da tante cose e non ci si può limitare a parlare degli attori e del regista, ma limitandomi a questo dico che il film è retto soprattutto dalla grande prova attoriale del cast e poi anche da uno script diverso dal solito, interessante proprio perché è una storia forse sconosciuta ai più..fino ad oggi!
Il febbraio 1st, 2011 alle 03:17
Rispondo a Ricciolina: come non si vede la mano del regista in "The King's Speech"? Ma che fanfaronate dici? I grandangoli, i primi piani con la cinepresa a spalla, le vedute dall'alto, chi credi che se le sia inventate? E chi ha guidato gli attori? Tom Hooper si è studiato la storia di Giorgio VI e della famiglia reale sin nei minimi dettagli. A parte il fatto poi che la sceneggiatura non è una sceneggiatura qualsiasi, ma è stata scritta da Seidler moltissimi anni fa. Il copione non fu mai recitato nè in teatro nè al cinema perchè la vera Regina Madre non volle finchè non fosse morta, in quanto le risvegliava tristi ricordi. Comunque Tom Hooper ha vinto proprio l'altro ieri i 63° Directors Film Awards come miglior regista di questa stagione con The King's Speech. Questo premio viene assegnato da un giuria di registi e addetti ai lavori che, come vedi, hanno visto che nel film una regia c'era. In 63 edizioni di questo premio, solo sei registi non hanno vinto poi l'Oscar. Comunque non sto a dilungarmi su questo film, che è un dei più belli di quest'anno. Un appunto tutto mio personale: The Social Network l'ho trovato noiosissimo. Mi è piaciuto molto invece Inceprion.
Il febbraio 1st, 2011 alle 03:26
@clar, ti chiedo scusa, credo di aver mal interpretato il tuo commento precedente 😉
Si, che ci sono ottime alternative ti do assolutamente ragione, visto che ho guardato quasi tutti i film candidati per questa categoria, anche quelli che in Italia non sono ancora usciti.
Cmq sarà che a me "il discorso del re" è piaciuto particolarmente che credo che sarà uno dei titoli che si contenderà fortemente questo Oscar come miglior film, non solo per la storia sconosciuta e per il cast, ma per la resa e il messaggio che hanno voluto trasporre attraverso di essa.
Per quanto riguarda il regista, permettimi di aprire una piccola parentesi: ti confesso che non so molto di regia, ho studiato cinema solo a livello scolastico, quindi forse non sono esattamente un'esperta in questo campo. Per questo sulla categoria di miglior regista non mi pronuncio, e ribadisco che se è come dici tu, ossia che la regia in questo film è assente e si nota (a differenza di "the social network"), allora la statuetta non andrà certamente a Hopper 😛
In conclusione: quest'anno sarà una gran battaglia!! Ottimi film, tutti decisamente degni di questa importante nomination!
E se questa cerimonia famosa e lodata in tutto il mondo manterrà la sua linea professionale e onoraria, premierà il migliore..All'Academy Awards l'ardua sentenza! 😀
Il febbraio 1st, 2011 alle 03:36
@marinella, mi spiace credo che tu ti sia confusa i commenti, o abbia interpretato male le mie parole.. Non ho mai detto che non si vedeva la mano del regista ne "il discorso del re". Ho soltanto detto, visto che si stava affermando che la regia non si notasse (e non lo stavo affermando io), che se questa cosa risulterà vera allora lo confermerà il fatto che Hopper non porterà a casa la statuetta come miglior regista. Senza nulla togliere alla regia, anzi! Io ho trovato il film molto piacevole e assolutamente credibile, ma per lo stesso motivo sopracitato (ossia che non sono esperta in questo campo) non mi permetto di affermare che il film contenga ottime o pessime qualità registiche.
Il febbraio 1st, 2011 alle 12:45
è una grande regia anche se è tratto da una storia vera o meno. A parte il cast che è eccellente e comunque non così conosciuto come tutti gli attori che sono sempre nel gossip, vedi Jolie, Pitt… (sopravvalutati, anche se Pitt si distingue altamente e lo credo un buon attore) la regia, ripeto è gradiosa. Un film così brillante girato in pochissimi ambienti, incentrato su diverse tematiche, non solo quella della balbuzie. Mi è piaciuto molto Clar, ma sono gusti…
Il febbraio 1st, 2011 alle 14:14
@ricciolina ovvio che questo è un mio parere, neanche io sono un'esperta di regia, ma a tal proposito ho notato delle differenze molto grosse con gli altri film..sempre per fare il paragone con Fincher (e pensare che non ho amato il film, anzi trovo sia troppo sopravvalutato), lì la regia è molto dinamica, scattante, c'è un'impronta diversa dalle sole semplici inquadrature da 'manuale del perfetto regista'. C'è lo stile di Fincher, traspare il lavoro del regista che non è un lavoro puramente meccanico. Credo che @Marinella volesse rispondere a me e riporto questa sua frase:'I grandangoli, i primi piani con la cinepresa a spalla, le vedute dall’alto, chi credi che se le sia inventate?' Io rispondo, ovvio che le inquadrature cambino:) se no saremmo di fronte ad un lavoro amatoriale, ma il film risulta statico, tr rigido, e come già accennato sembra che siamo di fronte ad un regista perfettino che però nn fa emozionare. Il fatto che abbia vinto il 63° Directors Film Awards significa poco e niente, questi premi, così come gli Oscar, nn sono la Bibbia. Sicuramente ci saranno tante persone che la pensano come me, e altrettante che la pensano come te, ma per fortuna ho un mio cervello pensante e nn mi faccio condizionare dai premi che vengono assegnati che possono essere facilmente influenzati(vedi chi fu premiato l'anno scorso).
Probabilmente hanno premiato il più bravo regista, professionalmente parlando, ma non il migliore!La differenza è sottile, ma c'è. Cmq nn so se si è capito che a me il film è piaciuto parecchio!:) Ma Hooper non so, se questo è il suo stile credo che non mi entusiasmerà più di tanto. Possibilmente questa è anche una scelta stilistica proprio per questo film, ma questo è ciò che mi ha trasmesso.
Il febbraio 2nd, 2011 alle 16:27
Ma io non li conosco sti film e telefilm 🙁