Dalle paparazzate con Brooklyn Beckham alla cover di Glamour il passo è breve per la star Chloe Moretz che, a soli 19 anni, è una delle giovani attrici più apprezzate e promettenti di Hollywood.
Per il numero di giugno la biondina ha accettato di raccontarsi in un’ intervista nella quale ha raccontato di alcuni dissapori nati via social con Kim Kardashian, ma anche la sua decisione di tenere per se la sua vita privata, lovestory con Booklyn compresa!
Sulle critiche all’ ormai chiacchieratissimo selfie di Kim Kardashian in desabillè, Chloe ha raccontato che:
“Ero appena scena da un volo proveniente dalla Corea del Sud e soffrivo tremendamente il jat- lag. Ho visto la foto ed ho voluto dire la mia. Quella foto non aveva nulla a che vedere con la consapevolezza del proprio corpo. Non era una questione di #BodyConfidence o #LoveYourBody, come Kim voleva farci credere, ma era piuttosto realizzata in una luce voyeuristica che, a mio avviso, è decisamente inappropriata per le giovani donne… Non posso accettare il fatto che una ragazza giovane posti certe foto solo per ricevere dei like, retweet ed attenzioni maschili. Le mie critiche non hanno nulla a che vedere col body shaming.”
Sulla sua decisione di tenere la vita privata lontana dai riflettori:
“La tengo lontana dai riflettori perchè non penso sia una questione di business. Suppongo che certi momenti siano così speciali e personali! Costruisci una relazione con qualcuno o semplicemente esci per divertirti. Nessuno ha bisogno di conoscerne i particolari ed odio vedere passare in TV certe cose.”
Sull’ esser stata abbandonata da suo padre quando aveva appena 12 anni:
“Non penso che riuscirò mai a trovare un modo per dimenticare questa cosa; le cose che ha fatto sono imperdonabili… Il mio perdono è il fatto stesso che io riesca a vivere la mia vita.”
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vita privata Commenti disabilitati su Chloe Moretz “La mia vita privata non è una questione di business”