Catherine Zeta-Jones è riuscita ad avere una nuova percezione della vita dopo la cura alla quale si è sottoposta per affrontare il disturbo bipolare e ora si sente meglio.
L’attrice di “Chicago” aveva fatto parlare di sè sui giornali nell’aprile del 2011, quando aveva deciso di farsi ricoverare in una struttura medica specializzata per trattare il suo attacco di depressione. Questa avveniva meno di un anno dopo la scoperta del cancro alla gola del marito Michael Douglas, ma fortunatamente ora che lui ha sconfitto la malattia anche la sua situazione è migliorata.
“Per quanto sia dura, la cura mi ha aiutato a cambiare la mia prospettiva a livello personale e professionale. Non mi sento così consumata come prima”, ha spiegato la Zeta-Jones. “Non ho più paura di dire no e se alla gente non piace, pazienza.”
“Passiamo molto tempo ad essere carini con degli sconosciuti in questo mestiere, per poi dire ‘Aspetta un minuto, io sono esausta’. Il tempo è nostro e dovremmo godercelo minuto per minuto. Non dobbiamo fare come dei criceti sulla ruota. Questa è la vita. E noi ci sentiamo molto fortunati ad avere la salute e tutto quanto e cerchiamo di godercelo. Michael la pensa allo stesso modo.”
Parla anche del cancro di Michael:
“Queste cose arrivano per metterci alla prova e ora pensiamo ‘Ce l’abbiamo fatta, abbiamo schivato quel proiettile’. Penso che certe cose ti rendano più forte perché ti permettono di essere preparato nel caso in cui ti colpisca qualcos’altro. Ora viviamo un capitolo nuovo delle nostre vite. E finché abbiamo salute e felicità, non conta nient’altro…”
Il giugno 15th, 2012 alle 09:45
finalmente qualche bella notizia 😀
auguri ad entrambi!
Il giugno 15th, 2012 alle 10:05
secondo me lei è una delle attrici più belle ed eleganti degli ultimi tempi, anche se non ha fatto tantissimi film.. inoltre apprezzo molto la stabilità e l'impegno nel suo matrimonio con Michael.. non avrei dato un centesimo a questa coppia e invece.. congratulazioni veramente!
Il giugno 15th, 2012 alle 10:05
Negli Stati Uniti c'è la più alta percentuale di disturbi bipolari,lei è anche molto fortunata che ha i soldi per curarsi
Il novembre 13th, 2012 alle 19:10
Fortunati si é quando si gode di una buona salute. Chiaramente poveri e ammalati comporta una disgrazia doppia, multipla addirittura. Soprattutto negli USA dove non esiste, come da noi in Italia un sistema sanitario pubblico, che pur con i suoi difetti non lascia per le strade una persona che soffre di disturbo bipolare, malattia poco capita dalla gente, ma che fa molto soffrire chi ne è affetto.
Il giugno 15th, 2012 alle 10:45
in usa il 90% dei vip è bipolare… secondo me pippano da paura e chiamano questi scompensi emotivi :" disturbo bipolare"
Il giugno 15th, 2012 alle 10:50
La trovo assolutamente stupenda, una delle donne più belle del mondo a mio parere! e poi le sue parole sono sempre piene d'amore nei confronti del marito e direi a questo punto che sono una coppia veramente solida…
Il giugno 15th, 2012 alle 11:04
Una gran donna innamoratissima di suo marito! Ha dovuto affrontare una bella prova e ce l'ha fatta, spero che si riprenda al 100% e auguro a lei e a Michael tutta la felicità del mondo!
Il giugno 15th, 2012 alle 12:56
sottoscrivo!
Il giugno 15th, 2012 alle 11:12
Meno male, sono veramente contenta sia per lei che per il marito, mi piacciono moltissimo come coppia!
@banana: sicuramente il tuo discorso può andare bene per altri personaggi… Non mi sembra che Catherine Zeta-Jones abbia mai avuto problemi di "pippate", come le chiami tu… Suo marito ha avuto un cancro; direi che questa è una causa più che plausibile per i disturbi depressivi… 😉
Il giugno 15th, 2012 alle 11:32
Lory certo, hai ragione, io non parlavo di lei in particolare, ma ormai qualsiasi problema emotivo abbia un vip, lo si indica sempre e solo come bipolarismo! Io credo che gente come Britney Spears, quando ha avuto l'esaurimento nervoso qualche hanno fa, abbia dato un "aiuto" al suo malessere psicologico con coca ed altro…poi non saranno tutti dei tossici, certo, però in alcuni casi, per me , la causa è quella…poi mi sbaglierò…