Dopo essersi dedicato alla promozione di “The Rover” durante il weekend, Robert Pattinson è rimasto a Cannes per lanciare un’altra delle sue “fatiche”.
Ieri sera l’attore ha sfilato sul red carpet della premiere di “Maps to the stars”, il nuovo film di David Cronenberg nel quale il famoso regista vuole raccontare la parte peggiore del mondo dello showbiz, tra soldi, sogni, fama e invidie.
Cronenberg ha calcato il red carpet del Festival di Cannes insieme al cast stellare scelto per la pellicola, dove oltre a Pattinson vedremo Julianne Moore, Mia Wasikowska e John Cusack.
Nel film (e nel trailer) vedremo Robert alle prese con una focosa scena di sesso in compagnia di Julianne. “Un’esperienza fantastica”, ha dichiarato l’attore, ridendo. “Abbiamo sudato molto!”
Il tutto ricorda un’altra scena simile già presente nel precedente film di Cronenberg, “Cosmopolis”, dove Pattinson si dava da fare sui sedili posteriori di un’auto con il personaggio interpretato da Juliette Binoche.
“Entrambe da 7, direi”, ha dichiarato Robert. “Scherzo! Ovviamente con Julianne è stato più bello.”
Julianne Moore
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robert pattinson Commenti (10)
Il maggio 20th, 2014 alle 10:04
Questo film mi ispira decisamente più dell’altro.. Però non capisco perchè cronenberg si ostini con Pattinson, io lo trovo quasi inespressivo e non ho gradito cosmopolis
Il maggio 20th, 2014 alle 11:34
non vedo l’ora di vederlo.. Cronenberg è il mio idolo!! e comunque molto carina sul red carpet Mia Qualcoska!
Il maggio 21st, 2014 alle 10:08
Adoro anche io Cronenberg :), é un grandissimo regista! Non ci restA che attendere il film!
Il maggio 20th, 2014 alle 12:32
Che classe dire che con Julianne Moore è stato meglio… mamma mia! Anche io penso che non abbia molto talento e sempre la stessa espressione! Cosmopolis: mai visto un film peggiore!
Il maggio 20th, 2014 alle 14:20
Per apprezzare film come Cosmopolis, devi conoscere lo stile di regia di Cronemberg. Lui non fà film commerciali, quindi è ovvio che non siano apprezzati da tutti… anche i capolavori di Cronemberg potrebbero considerarsi film brutti per chi non è appassionato del genere. Io personalmente l’ho trovato un film molto profondo e interessante, ma bisogna andare oltre a quelle 2 ore di visione per apprezzarlo davvero.
Il maggio 20th, 2014 alle 15:04
Si, tutti ad apprezzare il lavoro di CroneNberg e poi ne sbagliamo più volte il nome!Informarsi prima di fare ste figure? Non me ne volere Leah, ma leggendo il tuo commento come posso prenderti seriamente? Giri intorno al discorso dicendo che il regista non fa film commerciali, che anche i suoi capolavori possono essere considerati film brutti, etc etc.. praticamente dici tutto e niente utilizzando le 3 parole più abusate della cinematografia odierna: capolavoro, profondo e interessante. Che analisii! Ecco cosa succede quando un regista, maestro del genere, prende sotto la sua ala protettrice un pivellino qualsiasi di una saga qualsiasi… succede che tutte le fan dicono di non esser fan sfegatate ma di essere cinofile convinte pur di dire che l’attore si sta distaccando dal ruolo di vampiro e che sta diventando un attore a tutti gli effetti. Non me ne volere, non la prendere sul personale, ma è il centesimo commento del genere che leggo e stavolta dovevo replicare per forza. Tra le altre cose, chiariamolo una volta per tutte, lavorare per grandi registi non significa essere dei grandi/bravi attori.
Il maggio 20th, 2014 alle 15:05
ovviamente volevo scrivere cinefile ahahah 😀
Il maggio 20th, 2014 alle 15:37
scusami ma chissenefrega del nome! mica mi piace lui, mi piacciono i suoi film! e poi è la verità che non fà film commerciali, basta che ti vai a guardare spider, pasto nudo o qualunque altro non sia “a history of violence” e lo capirai da sola. A me non frega una cippa di pattinson, viggo mortensen, ralph finnes o chiunque abbia recitato nei suoi film, perchè mi piacciono non di certo per gli attori ma per la trama e il modo in cui sono diretti, originali e moderni.Ti ripeto, vatti a vedere i film (e non uno, una serie dato che lui fà cicli di film) e capirai perchè a molti piacciono tanto! (come poi piacciono anche quelli di Lars Von Trier, che tu a questo punto giudicherai un vero schifo)
Mi dispiace che mi hai scambiato per una fan di Pattinson, perchè hai preso proprio un bel granchio.
Il maggio 20th, 2014 alle 20:12
Forse non era ben chiaro il discorso che ho fatto 🙂 Non ho detto che non apprezzo i film di Cronenberg e a tal proposito non capisco da dove tu abbia dedotto “che a questo punto i film di Von Trier mi facciano schifo”. Penso di aver scritto in italiano.. ho criticato “l’analisi” superficiale della filmografia di CroneNberg. Su internet stanno tutti a ergersi grandissimi sapientoni di cinema utilizzando le 3 paroline magiche sopra menzionate per mostrare a tutti gli altri che si è appassionati del lavoro di un regista del quale guarda caso non conosciamo nemmeno il nome. Come tutti quelli che sono gran fan di Scorsese però palesemente non si son dati la pena di andare a studiare o ad analizzare la sua filmografia, perché se no lo saprebbero che non si chiama ScorZese (vista tanta genta che scrive oscenità del genere). Non basta guardare la filmografia se ci si vuole ergere a grandi cultori del cinema d’autore e per “capire e apprezzare film come Cosmopolis”. Se bastasse questo ogni fan del vampirozzo andrebbe a guardarsi quei 15/16 film del regista e si ergerebbe a cultrice del cinema di Cronenberg. Perché c’è gente che lo fa davvero, potendosi permettere in questo modo di dire che Pattinson è bravo perché è stato scelto da Cronenberg per 2 film, e Cronenberg è un gran regista “che non fa film commerciali”. Mi dispiace fare discorsi del genere ma, parlando da appassionata di cinema ma tutto sommato “non profonda conoscitrice”, mi da fastidio pensare a tutti quei ragazzi che da sempre ne sono affascinati e appassionati studiandolo con amore e ardore, leggere discorsi superficiali sulla filmografia di uno dei più importanti registi della New Hollywood. Tutto qua 🙂
Il maggio 20th, 2014 alle 23:28
hai ragione, non ci siamo proprio capite. pure io sono appassionata di cinema e di certo non mi sono mai limitata a leggere le filmografie dei registi, semplicemente amo alcuni generi di film che mi rendo conto non son per tutti. Ho fatto un’analisi superficiale della filmografia di Cronenberg? Scusa, se vuoi ti faccio quella approfondita ma non credevo fosse necessaria dato che il mio intento era semplicemente quello di difendere un film che a me è piaciuto molto. E tu sei partita per la tangente praticamente paragonandomi ad una bimbominkia 12enne fan di twilight(o come diavolo si scrive) quando io sono lungi dall’essere tale (specialmente lungi dall’essere 12enne), e tutto questo solo perchè in quel dato film c’era un determinato attore.