Sono stati annunciati ieri sera i vincitori della 66esima edizione del Festival del cinema di Cannes e, dopo “Amour” dello scorso anno, è stato ancora una volta un film francese ad aggiudicarsi l’ambita Palma d’oro.
Il premio più importante della kermesse è andato infatti a “La vie d’Adéle” di Abdellatif Kechiche, film distribuito in Italia con il titolo “Il blu è un colore caldo”.
La pellicola racconta una storia d’amore lontanissima da quella di “Amour”: questa volta si parla di una relazione lesbo tra due giovani ragazze, con tanto di scene di sesso piuttosto esplicite tra le due attrici protagoniste. A tal proposito il livello della performance di Adele Exarchopoulos e Lea Seydoux nel film ha convinto la giuria presieduta da Spielberg ad onorare anche loro con la Palma d’oro.
I migliori attori scelti dalla prestigiosa giuria di Cannes sono invece Bruce Dern per “Nebraska” e Berenice Bejo (foto sopra) per “Le passè”.
Siete d’accordo con le scelte fatte da Spielberg e compagni?
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Non sono convinta che per raccontare l'amore o per meritarsi un premio ci sia bisogno di "scene di sesso esplicite". spero che il film e le due attrici abbiano meritato il premio per ben altro che questo.