Foto via web
A distanza di poche ore dal racconto shock di Kylie Jenner, che ha spiegato sui social di aver volato insieme a sua nipote Dream, 3 anni, sull’elicottero in cui hanno perso la vita Kobe Bryant e altre otto persone, la sua ex cognatina Blac Chyna ha deciso di intervenire pubblicamente per dire la sua.
La MUA e modella ha infatti emanato un comunicato stampa scritto dal suo legale per spiegare di non aver mai accordato a Kylie il permesso di portare sua figlia, nata dalla relazione naufragata con Rob Kardashian, di volare a bordo di un elicottero:
“Chyna è consapevole del fatto che Kylie Jenner sta usando le tragiche morti di Kobe Bryant, della sua bellissima figlia e di altre sette anime preziose per professare la sua “angoscia” riguardo al fatto che lei e Dream avevano volato a bordo dello stesso elicottero e col medesimo pilota prima del terribile incidente di domenica. Quello che Kylie non ha rivelato però, è che Chyna non le aveva mai dato il permesso di portare la sua preziosa figlia Dream a bordo di un elicottero e che, anzi, non glielo avrebbe mai dato.” si legge nel comunicato inviato a People.
“Nessun genitore vorrebbe mai scoprire a cose fatte che il proprio figlio ha partecipato a un’attività così pericolosa senza il suo permesso. Chyna ha espresso forti obiezioni a Rob e ha insistito perchè non accada mai più.”
Soltanto io rimango basita dal fatto che mamma Blac abbia deciso dire la sua con tre mesi di ritardo?