Foto: © ELLE
Dopo un decennio passato ad interpretare le classiche “ragazze della porta accanto”, Amanda Seyfried ha stupito tutti accettando il ruolo della pornostar Linda Lovelace.
“Lovelace” uscirà il prossimo mese nelle sale americane e ELLE ha dedicato all’attrice il suo prossimo numero nell’ambito della promozione al film.
Qui sotto trovate una parte dell’intervista rilasciata da Amanda sulle pagine della rivista.
Foto: © ELLE
Sul ruolo di Linda Lovelace:
“Ho letto il copione e ho pensato ‘Wow, questa è la cosa più rischiosa ad Hollywood in questo momento’. Ho pensato che avrebbe potuto rovinare la mia carriera, ma allo stesso tempo era un’opportunità per essere riconosciuta in questo business.”
Sull’attrazione sessuale in una relazione:
“Sono stata immediatamente attratta sessualmente da ogni ragazzo che ho frequentato. La scintilla non si crea con il tempo, la tua vagina non diventa più propensa a desiderare qualcuno solo passandoci molto tempo insieme.”
Sulla sua “cotta” del momento:
“Non fa parte di quest’industria. Lo conosco da quando aveva 16 anni… Lo vedo come il padre dei miei figli. Ma per ora è solo una fantasia!”
Che ne pensate delle parole di Amanda?
Foto: © ELLE
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"La tua vagina non diventa più propensa a desiderare qualcuno.." Questa frase se la poteva anche risparmiare.
bisogna sempre vedere come ha scritto il giornalista o come hanno tradotto...
A me non dispiace la sua schiettezza nell'esprimere il suo pensiero...non so in che altro modo avrebbe potuto dirlo.... comunque l'immagine della copertina non mi piace molto
Credo che abbia accettato il ruolo perchè anche se da anni fá film non è ancora riuscita a fare il salto di qualità e avrá pensato bene di sfruttare una parte "rischiosa" per attirare l'attenzione su di sè.
in realtà ce la vedo nel ruolo.. non lo dico con fare malizioso, sia chiaro, però secondo me ha la stoffa giusta per recitarlo bene :)
Un pò volgare...poi la frase sulla vagina è decisamente di cattivo gusto
Sta promuovendo un film sull'industria del porno...non ci vedo nulla di strano nell'uso della parola vagina. Più che altro non credo sia esattamente quella la parte del corpo che desidera qualcuno.
Non mi piace comunque il suo modo di parlare, perdonami.
Tante teste, tante idee. Figurati se c'è qualcosa da perdonare.
Dovevano ingaggiare Gabriele Paolini.